Table Of ContentANASTASIA NOVYKH
Kiev
2014
TRADUZIONE ITALIANA
-ROMA 2020-
di Anastasia Novykh
Il libro “AllatRa” è il libro-chiave di Anastasia Novykh
che contiene la conoscenza fondamentale del mondo e degli
esseri umani. L’originale di questo lavoro, così come anche
gli altri libri di Anastasia Novykh, sono stati scritti in
russo. Bisogna capire che tutto ciò che è tradotto in altre
lingue non è più l’originale. La traduzione rispecchia più
che altro il significato e la comprensione del traduttore che
cerca di portare questa informazione ad altre persone. I
veri intenditori leggono il libro “AllatRa” solo nella lingua
originale per capire non solo il suo significato autentico, ma
anche la forza formidabile e lo spirito di verità che questo
libro sprigiona.
di Anastasia Novykh
Grido di un Angelo, vestito in abiti
o sofferenze di un uomo che ha un Angelo,
invece di un’anima
Per chi e perché sto scrivendo queste righe? Forse solo per
me stesso perché, dimorando per anni in un luogo sacro, solo
due volte sono stato riconosciuto e soltanto da persone con
un’Anima che, per volontà di Dio, era libera dalla mente. La
mente dell’uomo è una pietra d’inciampo, forse addirittura
una vera e propria roccia posta davanti all’Anima. Non si
può aggirarla nè saltarla. Bisogna arrampicarsi su pietre
taglienti, scorticandosi le unghie fino a farle sanguinare
per poi cadere giù, lungo scoscesi dirupi, tanto piacevoli per
la mente e poi rialzarsi di nuovo, dopo aver recuperato la
forza spirituale e ricominciare ad arrampicarsi… Non è per
tutti. Dopotutto è così comodo e piacevole restare al caldo
ai piedi della montagna. La mente effimera crea illusioni
di tutto quello che si può desiderare purché continui a
desiderare. Desiderare l’amore terreno, un focolare, dei figli
per continuare la stirpe, la ricchezza o la fama… è sempre
la stessa cosa, basta che continui a desiderare, desiderare,
desiderare, e tutto ti sarà dato. In un’illusione o in un’altra,
qualunque essa sia, purché continui a desiderare. Desiderare!
Desiderare cose terrene…
“Ma è così difficile!” – si lamenta la gente. No, non è difficile.
Quante volte ho indossato abiti diversi e ho girovagato
per infinite strade solo con un bastone, nutrendo la carne
soltanto con ciò che trovavo. Sono stato un re, a lungo ho
regnato su infiniti popoli ed ogni volta quegli abiti mi
pesavano, mi stringevano e mi impedivano di vivere. Si
scuotevano dalla paura, si ammalavano, e – come accade a
tutti – all’inizio desideravano troppo, finchè non riuscivo a
domarli. Quella bestia selvaggia, di cui sono intessuti tutti
gli abiti, teme soltanto il suo padrone: l’Anima. Molti però
temono l’Anima più della bestia; l’Anima che ostacola la
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di Anastasia Novykh
loro vita proprio come le vesti ostacolano la mia. Non riesco
a capire queste persone: che senso ha sprecare l’intera
Eternità per un solo momento? Che senso ha? Soffrire tra le
braccia della bestia e servire un vestito che si logora ogni
giorno di più. E’ questa la vita? Ma la Vita è infinita! In
essa non esiste sofferenza. La Vita non si logora, perché
è impossibile logorare l’Anima. I vestiti non hanno Casa,
hanno soltanto uno stanzino dove rimangono per un breve
tempo. Solo l’Anima ha una vera Casa. Ed è proprio l’Anima
che, desiderando ardentemente l’Eternità, genera questo
senso di Casa che l’uomo continua a cercare per tutta la vita.
Rigden Djappo
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di Anastasia Novykh
INTRODUZIONE
Negli anni che sono passati da quando sono stati pubblicati
i primi libri, sono accadute molte cose che mi hanno convinta,
ancora una volta, del fatto che il desiderio sincero di una
singola persona di aiutare la gente, insieme alle sue azioni
concrete e al suo autosviluppo, portano davvero frutti
meravigliosi. Non si tratta tanto dei libri in sé stessi come
materiale da leggere, ma piuttosto capire e mettere in pratica
la Conoscenza che, attraverso di essi, viene data. Un libro
è un mezzo per trasferire la Conoscenza, Conoscenza
non come concetto di “proprietà”, né come “conclusioni
personali” ma come Saggezza che viene dall’alto e passa
attraverso i secoli. La Saggezza è una Porta Aperta per
entrare in quel meraviglioso stato di spiritualità attraverso
il quale arriva l’illuminazione da Colui Che ha creato tutto.
Quella Saggezza che è sempre stata, che è e che sempre sarà,
anche quando il ricordo degli umani che l’hanno trasmessa
svanirà nella polvere dei secoli.
Proprio quella Saggezza che è come un seme genuino,
che produce frutti buoni nell’essere umano, lo aiuta a
liberare la mente dalle nicchie delle paure umane e dalle
strette cripte oscure delle delusioni, a superare la dura roccia
del pensiero materiale e scoprire lo sconfinato regno della
conoscenza della Verità. Lo aiuta ad elevarsi al di sopra del
suo egoismo terreno e a vedere il mondo dalle altezze della
visione spirituale, senza pregiudizi e oltre lo schermo della
materia. La Saggezza dona all’essere umano la sincerità e
l’intenzione interiore di realizzare il suo scopo, lo arricchisce
di comprensione ed eleva il suo livello di responsabilità
riguardo la qualità spirituale della sua vita.
Per una persona spirituale questa Saggezza eterna è come
l’acqua vivificante per una spiga di grano nata da un buon
seme. Permette di comprendere le radici dei problemi umani
e migliorare l’atmosfera della propria vita spirituale. Offre
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di Anastasia Novykh
le principali chiavi per comprendere la complessa realtà
dell’essere umano e del mondo ed è la fonte che permette di
creare delle condizioni uniche per l’essere umano, mettendolo
in grado di costruire una società creativa Spirituale nel
mondo crudele della mente Animale materiale. La saggezza
eterna permette all’essere umano di trasformare sé stesso
spiritualmente e conoscere l’essenza nascosta degli eventi
passati e futuri. Questa Saggezza è il principio creativo
generato da Colui che apre ad ogni persona che L’accetta,
un sentiero verso la Sua Eternità.
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di Anastasia Novykh
Rigden: C’è una differenza sostanziale tra coloro che
fanno domande mentali e coloro che sono guidati dalla sete
della ricerca della Verità. Nel mondo terreno si insegna
solo l’intelletto, la memoria, la conoscenza logica, mentre
per conoscere la Verità si devono padroneggiare i livelli
più elevati dell’autosviluppo e cioè la consapevolezza e
la comprensione dei sentimenti spirituali più profondi
provenienti dall’Anima. Dopotutto, l’esperienza spirituale
si trova oltre i confini della mente…
Anastasia: Sì, lei ne già parlato anche prima, tuttavia
soltanto adesso, dopo anni di autosviluppo quotidiano e dopo
che ho incominciato a sentire e a comprendere l‘informazione
in modo più approfondito, mi sono praticamente resa conto
di che cosa sia l’esperienza spirituale che è oltre la mente. La
comprensione spirituale del mondo e di me stessa mi ha
aiutato moltissimo in questo, grazie a questa Conoscenza
unica che sta entrando nel mondo attraverso di lei.
Non sono passati molti anni dalla pubblicazione dei primi
libri, attraverso i quali i semi spirituali della Saggezza
sono stati diffusi fra la gente. I libri non solo sono stati
accolti più che bene e con gratitudine ma, nell’incontrare
questa Saggezza, l’anima di molte persone, come una
corda pizzicata, ha emesso un suono trionfante inudibile.
Inoltre questi libri hanno fatto sì che anche le persone, la
cui coscienza è dominata dalla natura Animale, esitassero
nelle loro scelte, mentre altre hanno cominciato a lavorare
su di sè con maggiore impegno, cercando di controllare i
loro pensieri, di comprendere la direzione del movimento
del loro sviluppo e l’essenza dei loro bisogni spirituali e
hanno anche incominciato a vedere i semi eterni nelle
credenze tradizionali. I lettori di questi libri non hanno
semplicemente iniziato a svegliarsi, ma hanno anche
incominciato ad evolvere spiritualmente. Questo si rileva
dall’evoluzione delle loro domande. La prima domanda
che sorge spontanea nella maggior parte delle persone
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di Anastasia Novykh
proviene dalla loro mente umana e riguarda i personaggi
dei libri: esistono veramente, sono una finzione o sono veri,
soprattutto il personaggio principale di Sensei (Rigden
sorride bonariamente). Altri, sentendo una gioia interiore
nel cuore, si affrettano a porre domande nella stereotipata
forma secondo il modo di pensare consumistico: ”Ho letto gli
ultimi libri, quando verrà pubblicato il prossimo?” Ci sono
anche altre persone che cercano di fare le pratiche spirituali
descritte nei libri, senza però effettivamente cambiare le
loro priorità materiali e sono perciò costantemente in lotta
con sé stesse. Anche le loro domande sono dello stesso tipo:
“Ho fatto le pratiche spirituali ma non è avvenuto nessun
miracolo e nulla è cambiato nella mia vita”.
Rigden: L’essere umano ha una natura duale. La mente
umana può facilmente spostarsi da un estremo all’altro,
creando in tal modo caos e instabilità. L’esterno è solo un
riflesso dell’interno.
Anastasia: Tuttavia ci sono persone che si sono immerse
nella profondità della Conoscenza e questo ha cambiato
profondamente la loro vita. Non hanno bisogno di nessuna
prova che affermi la superiorità dello spirituale rispetto
alla logica della mente. Sono ferme nelle loro scelte di vita.
Queste persone sono pure nell’Anima e la loro coscienza
non è bloccata dagli stereotipi dell’egocentrismo del mondo,
nè dai dubbi personali. Esse sono come i fiori del loto che,
quando sono illuminati dai raggi del sole, si protendono
verso la Luce. Per questa ragione la qualità delle loro
domande circa l’interiorità è completamente diversa. Le
loro domande non nascono dalla logica né dalla mente
umana, ma piuttosto dai sentimenti più profondi, come se
ci fosse una comunicazione invisibile fra le Anime.
Rigden: I sentimenti più profondi sono un linguaggio
particolare che è diverso da quello umano. Quando una persona
supera l’interiorità più bassa migliora ogni giorno, sviluppa e
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di Anastasia Novykh
trasforma sé stessa spiritualmente come essere umano e si
illumina. Quando una persona evolve spiritualmente, incontra
le domande che sorgono dalla propria mente. L’esperienza di
pratiche spirituali la rende consapevole del fatto che il cervello
materiale è limitato nella percezione ed è solo una parte del
corpo; il corpo però è finito e mortale mentre l’Anima, che
dimora dentro di esso, è invisibile ma eterna. La persona
comprende allora che è impossibile esprimere esattamente con
le parole della mente l’esperienza di quanto sente. In fondo le
pratiche spirituali sono soltanto degli strumenti che aiutano
a rivelare, conoscere e spiegare i più profondi sentimenti
umani, attraverso i quali avviene la comunicazione con gli
esseri più Elevati dell’aldilà, mediante il loro linguaggio, cioè
il linguaggio dei sentimenti più profondi. Per questo non si può
parlare del divino direttamente, perché ogni pensiero sarebbe
solo un’allegoria. Il linguaggio divino è un linguaggio diverso,
un linguaggio che non proviene dalla mente ma dai sentimenti
più profondi e che è compreso dall’Anima di qualunque persona.
Questa è la vera lingua universale delle Anime umane. Questo
è il linguaggio della Verità.
Anastasia: Sì, questo tipo di esperienza viene con la pratica.
Sono arrivata a capire che c’è una differenza significativa
tra le associazioni della mente e la vera comprensione che si
raggiunge attraverso i sentimenti più profondi. E’ difficile
condividere le proprie esperienze con le parole, anche se
le persone che sono sulla nostra stessa lunghezza d’onda
spirituale ci capiscono anche senza parole.
Rigden: La questione di come condividere una propria
esperienza spirituale e spiegare la Realtà autentica agli
altri ha sempre preoccupato coloro che hanno veramente
conosciuto la Verità. E’ difficile tradurre in parole il
contenuto di un’esperienza spirituale personale perché
si è sperimentato un mondo completamente diverso, molto
diverso dal mondo materiale. Quindi, qualunque cosa una
persona dice sarà sempre interpretata secondo il modo di
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Description:slitta. Dapprima la coscienza si sposta spesso e in maniera incontrollabile da uno stato . della Conoscenza (Bilgeh Khaan) vivesse nel settimo cielo.