Table Of Content1
2
3
a cura di MARCO STRANO
ALLA RADICE DELLA
VIOLENZA DI SPECIE
ANALISI, PREVENZIONE E CONTRASTO
DEI CRIMINI AI DANNI DEGLI ANIMALI
MANUALE OPERATIVO PER LE FORZE DELL’ORDINE
E PER LE ASSOCIAZIONI DI TUTELA DEGLI ANIMALI
SECONDA EDIZIONE MARZO 2018
4
IL PROGETTO “ALLA RADICE DELLA VIOLENZA DI SPECIE”
Il progetto di ricerca e di intervento è promosso dal Centro Studi per la
Legalità, la Sicurezza e la Giustizia, Associazione che dal 1999 organizza
attività di ricerca scientifica e formazione no profit dedicata alle forze
dell’ordine su materie criminologiche e investigative, in collaborazione con
le principali associazioni italiane di tutela degli animali.
L’idea di fondo di questa iniziativa è quella di raccogliere contributi
tecnico-scientifici sul maltrattamento degli animali, contributi realizzati da
personaggi che appartengono al mondo del Diritto, della Criminologia e
dell’investigazione al fine di fornire degli strumenti operativi efficaci
(tecnici e giuridici) a coloro che istituzionalmente devono prevenire e
reprimere il fenomeno, ma anche semplicemente segnalarlo.
L’obiettivo centrale del progetto è infatti la realizzazione e la distribuzione
capillare di un manuale operativo gratuito in formato elettronico e
cartaceo agli operatori di polizia e agli operatori delle associazioni di tutela
degli animali nel corso di una serie di eventi divulgativi gratuiti che si
svolgono in diverse località italiane a partire dall’inizio dell’anno 2018 e
attraverso le mailing-list delle diverse associazioni che aderiscono al
progetto. Il manuale di circa 240 pagine, è destinato agli operatori di
polizia e ai volontari delle associazioni di tutela degli animali.
Il libro, di taglio pratico, passa in rassegna i principali crimini ai danni degli
animali, la normativa vigente e le strategie investigative per
l’individuazione e la segnalazione degli illeciti. Gli autori sono esperti della
materia provenienti da diversi percorsi culturali e professionali.
I promotori di questa iniziativa, iniziata nel dicembre 2013 con una prima
conferenza di presentazione a Paternò (Catania) che ottenne grande
successo e interesse anche tra gli operatori di polizia presenti, intendono
attivare un ponte comunicativo e culturale stabile tra i tanti soggetti
operanti nel mondo del volontariato (associazioni e gruppi di cittadini che
tutelano gli animali) che spesso possiedono una reale visione del
5
fenomeno e coloro che rivestono ruoli istituzionali (forze dell’ordine e
magistrati) nonché con coloro che possiedono strumenti di analisi
scientifica per i fenomeni criminali (criminologi e psicologi).
Un’area dell’iniziativa è inoltre dedicata ai ragazzi in cui è sicuramente
opportuno incrementare la cultura del rispetto nei confronti degli animali
nella speranza che le generazioni future possano registrare minori forme
di violenza, maltrattamento e incuria. Il progetto prevede a tal proposito
la realizzazione di materiali informativi da distribuire ai ragazzi delle scuole
nel corso di appositi incontri. Ulteriori informazioni sul progetto e il
calendario degli eventi sono disponibili sul sito web www.criminologia.org
e nel gruppo facebook “alla radice della violenza di specie”, oltre che sui
siti delle Associazioni partners.
6
ASSOCIAZIONI ED ENTI CHE HANNO ADERITO AL PROGETTO
“ALLA RADICE DELLA VIOLENZA DI SPECIE”
Accademia Tiberina già Pontificia Fare Ambiente – Movimento Ecologista
Europeo
Animal Aid Italia
Federazione Italiana Autonomie Locali e
Animal LAW
Sanità
Animalisti Italiani onlus
Gli Amici di Duffy
Animalisti 2.0
Gli Invisibili Sardegna
A.N.P.A.N.A.
Guardie Ecozoofile (VARIE)
Associazione Apaca
Il Fazzoletto di Perle
Associazione di volontariato “il randagino”
Irriducibili Liberazione Animali
Serramanna
L’altra zampa
Associazione Controllo del Vicinato
L.E.A.L. Lega Antivivisezionista
Associazione G.A.I.A. Animali & Ambiente
Onlus Lega Italiana dei Diritti degli Animali
Associazione Nazionale Antimafia Alfredo Lega Nazionale per la Difesa del Cane
Agosta
Link-Italia (APS)
Associazione Nazionale Polizia Locale
Movimento Etico Tutela Animali e
d’Italia (A.N.V.U.)
Ambiente
Associazione Vegani Italiani
Noi Parco Solidale – Bisceglie
Avvocato Animali.it
O.I.P.A. - Organizzazione Internazionale
Centro Soccorso Animali Protezione Animali – Italia
Confederazione Associazioni Animaliste Osservatorio Permanente per le malattie a
Sicilia trasmissione vettoriale
Coordinamento Provinciale Protezione Save a Dog Life onlus
Animali Foggia
VeganOK
Dog Angels Movimento Cittadini a quattro
Associazione Mondo Animali
zampe – G.R.O.C.
BePositive Factory
Effetto Palla onlus
Ente Nazionale Protezione Animali
7
INDICE
Prefazione del Dr. FEDERICO PERRONE CAPANO (Sostituto Procuratore della
Repubblica presso la Procura di Bari).
AREA 1: ASPETTI PSICO-CRIMINOLOGICI
• MARCO STRANO (Dirigente della Polizia di Stato, Psicologo e
Criminologo, Presidente Centro Studi per la Legalità, la Sicurezza e la
Giustizia). Criminologia della violenza sugli animali.
• FRANCESCA SORCINELLI (Presidente Associazione Link-Italia (APS)).
Correlazione tra maltrattamento e/o uccisione di animali, violenza
interpersonale e ogni altra condotta antisociale, deviante, criminale.
• MARIANNA CHESSA (Psicologa, Psicoterapeuta, Criminologa,
Responsabile area Psicologia del Centro Studi per la Legalità, la Sicurezza
e la Giustizia). Il maltrattamento degli animali come segno
comportamentale prodromico a crimini seriali e altre gravi forme
criminali.
• CHIARA LIGNOLA (Psicologa, Psicoterapeuta): L’accumulo di animali, una
tipologia particolare di accumulo.
• ALESSANDRO MARCENGO (Psicologo, Psicoterapeuta): animal hoarding,
similarità e differenze con il disturbo da accumulo.
• LUCIA PENNA (Psicologa): un approccio clinico alla zooerastia.
AREA 2: ALCUNE TIPOLOGIE D ABUSO
• FRANCESCA TOTO (L.N.D.C.) e ANTONELLA GERBI (Irriducibili Liberazione
Animale e M.E.T.A.): Randagismo e irregolarità nei canili.
• CAROLINA SALA (Presidente M.E.T.A.), SILVIA PREMOLI (Ufficio Stampa e
Comunicazione LEAL-Lega Antivivisezionista e Responsabile Ufficio
Stampa Animal Press – [email protected]), con la
collaborazione dell'Avvocato AURORA LOPRETE. Accattonaggio con
animali: maltrattamento e sfruttamento da milioni di euro.
• PIER PAOLO CIRILLO (Animal AID Italia). Il maltrattamento degli animali
nel mondo dei circhi.
• O.I.P.A. Italia onlus. Il traffico di animali esotici.
AREA 3: ASPETTI GIURIDICI E INVESTIGATIVI
• FRANCESCA ZAMBONIN (Avvocato, responsabile Avvocatoanimali.it).
Aspetti giuridici del maltrattamento degli animali.
8
• MICHELE PEZONE (Avvocato della Lega del Cane specializzato nei crimini
ai danni degli animali): La costituzione di parte civile delle associazioni:
una guida operativa.
• ADRIANA MULIERE (Funzionario di Polizia ed esperta della tutela degli
animali). Procedure operative a attività di polizia giudiziaria nel contrasto
al maltrattamento degli animali.
• Testo integrale dell’Ordinanza 13 giugno 2016. Norme sul divieto di
utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati. (G.U. Serie
Generale, n. 165 del 16 luglio 2016)
AREA 4: ASPETTI MEDICO-LEGALI E FORENSI
• MARCO SELMI, (Medico Veterinario, Responsabile Osservatorio
Permanente per Patologie a trasmissione Vettoriale, USL Nordovest
Toscana). La sorveglianza sui fenomeni di avvelenamento acuto negli
animali domestici: aspetti di sanità pubblica veterinaria.
• ROSARIO FICO (Medico Veterinario, Istituto Zooprofilattico Sperimentale
Lazio e Toscana). Aspetti medico forensi e di investigazione scientifica nei
crimini ai danni degli animali.
• ANNA CHERUBINI (Biologa Forense del Centro Studi per la Legalità, la
Sicurezza e la Giustizia) e MARCO STRANO: il DNA nelle indagini sugli
illeciti nell’ambito del randagismo e della gestione dei canili.
AREA 5: ASPETTI DI PREVENZIONE
• FRANCESCO CACCETTA (Luogotenente dei Carabinieri, Criminologo,
Vicepresidente del Centro Studi per la Legalità, la Sicurezza e la Giustizia
e Vicepresidente dell’Associazione Controllo del Vicinato). Il metodo del
“controllo del vicinato” nell’ambito della prevenzione e del contrasto al
maltrattamento degli animali. Osservazione, tutela e segnalazioni
qualificate alle forze dell’ordine.
• ENZA BIFERA (Pedagogista). Un modello educativo per la prevenzione del
maltrattamento degli animali. Contenuti operativi e guidelines.
9
PREFAZIONE
Dr. FEDERICO PERRONE CAPANO (Sostituto Procuratore presso la Procura
di Bari).
Ho conosciuto il curatore di quest’opera Marco Strano alcuni anni fa a
Reggio Calabria, in occasione di un convegno nel quale eravamo
correlatori. Mi ha subito incuriosito per la sua versatilità, e per la sua
curiosità per tematiche non convenzionali. Nel corso degli anni ho avuto
modo di apprezzarne il dinamismo e la voglia di fare, nonché le capacità
organizzative. Per questo, non mi ha sorpreso che la proposta di
contribuire ad una iniziativa così meritoria ed originale provenisse proprio
da lui. Il volume che avete tra le mani fornisce una visione
multidisciplinare della violenza di specie, ed al termine della lettura avrete
una serie di nuovi strumenti di comprensione e, quindi, di azione, sia che
siate operatori delle forze dell’ordine, membri di associazioni impegnate
nella tutela dei diritti degli animali, sia che siate (o decidiate di diventare)
cittadini consapevoli. Magari nel prendere in mano il volume qualcuno
avrà la tentazione di considerare il tema un argomento per “gattari”.
L’importanza del tema è, viceversa, ben rappresentato da due
considerazioni, a mio parere, estremamente significative, che dovrebbero
indurci a rivisitare alcune nostre convinzioni circa la sottovalutazione
complessiva del fenomeno.
1. “Chi comincia con gli animali finisce con maltrattare una donna” (così la
rubrica “la 27a ora” del Corriere della Sera titolava il 25 gennaio 2017). Al
di là dell’enfasi giornalistica, in un periodo in cui finalmente si è
cominciato a prestare la dovuta attenzione al tema della violenza sulle
donne, va rimarcato che i paesi anglosassoni danno massimo rilievo ai
crimini contro gli animali. Nei casi di violenza sulle donne esaminati dai
profiler dell’FBI il violentatore, spesso partner della vittima, aveva in
precedenza ferito o ucciso uno o più animali domestici. E’ stato altresì
riscontrato che diversi serial killer o sex offender avessero iniziato a
commettere atti di crudeltà nei confronti di animali nell’infanzia o
10
Description:di Savona. Il caso dell'uccisione del cane Angelo avvenuta a Sangineto, in. Calabria, nell'estate 2016, appare esemplificativo. Quattro giovanissimi Frost R, Hartl T. A cognitive-behavioral model of compulsive hoarding. comportamento deviante si nasconde un trauma subito, di solito in tenera.